Campioni e non

di Fabrizio Pompei

SCANDIANO (RE) - Se si dovesse descrivere in poche parole cos'è l'Atletica Scandiano forse la definizione migliore sarebbe "una società sportiva completa". Ovvero una società forte di una tradizione di oltre quarant'anni e di un'impiantistica moderna, in prima fila nell'organizzazione di gare e manifestazioni, capace di puntare sul settore giovanile senza dimenticare gli adulti e in grado di far nascere campioni pur rivolgendosi prevalentemente ad amatori.

Fondata nel 1969 l'Atletica Scandiano è una sezione dell'omonima polisportiva del secondo comune più popoloso della provincia di Reggio Emilia. "Nel tempo - spiega Duilio Fraracci, consigliere dell'Atletica leggera - ci siamo radicati sul territorio. L'obiettivo è ancora quello di crescere con un lavoro nelle scuole elementari e medie locali. Quest'anno stiamo incontrando maestri e professori proprio per promuovere l'attività fisica tra i bambini e sviluppare il settore giovanile".

I corsi per i più piccoli sono pensati come una tappa di avviamento all'atletica. Solo successivamente si passa all'agonismo e a una specializzazione nelle singole discipline. La filosofia dell'Atletica Scandiano, infatti, è di variare il più possibile gli allenamenti facendo esercitare i bambini e i ragazzi su più attività. "Il nostro obiettivo - afferma Fraracci - è quello di offrire una preparazione a 360 gradi e non quello di far specializzare, soprattutto i più piccoli, in un'unica gara. D'altra parte la nostra organizzazione è abbastanza agile e se ci accorgiamo che un ragazzino ha particolare talento lo seguiamo nel suo sviluppo portandolo anche a risultati importanti".

Il riferimento è a Daniele Palladino, campione mondiale dei 100 km a squadre, Isabella Morlini, campionessa iridata di corsa con le racchette da neve, Andrea Zambelli, primo italiano classificato alla maratona di Roma, tutti provenienti dall'Atletica Scandiano. Pur raggiungendo obiettivi importanti, però, la gran parte degli iscritti è composta da amatori. Complessivamente la società conta circa 60 ragazzi e oltre 150 atleti adulti che, senza vincoli di alcun genere, possono allenarsi liberamente negli spazi della polisportiva e partecipare alle numerose gare organizzate dalla società.

Tra gli appuntamenti annuali, i due meeting di atletica di giugno e settembre, con gare su pista, la maratona del monte Tre croci e quella a squadre in cui sei atleti percorrono 7 km a testa. Iniziativa di particolare interesse è poi il Fornacione night trail, una gara a coppie in notturna. "È una mezza maratona - afferma Fraracci - ma molto più faticosa. Le 150 coppie di atleti, provviste di lampade frontali e attrezzatura da trail, percorrono infatti oltre 20 km attraverso i boschi e le colline di Scandiano".